MACBETH

Lady Macbeth_corpo femminile fra potere e perdita

 

 

 

coreografia/coreography GIULIO DE LEO

con/with ERIKA GUASTAMACCHIA

musica/music by ALESSANDRO AMENDUNI, ANTONIO AMENDUNI

cura del progetto/project care MARINA PESCHETOLA

 

durata 25’

 

Una danzatrice esercita il suo corpo statuario in un percorso che, sulle tracce di Lady Macbeth, attraversa conflitto, aggressività, seduzione e ricerca della propria depauperata femminilità. La scrittura coreografica si dispiega secondo una semantica pornografica, machista e marziale e ne mette alla prova potenza, abilità e desiderio fino a segnarne il sadico e inevitabile tracollo. 

Dalle ceneri della vanità emerge prepotente la follia e la chimera della fragilità, quell’inciampare così odioso al potere e al mercato.  

 

 

 

MACBETH

 

Lady Macbeth_woman body between power and loss

 

 

A dancer, exercise her statuesque body in a path that, in the footsteps of Lady Macbeth, goes throughout conflict, aggression, seduction searching for her impoverished femininity'. Choreographic writing reveals according to a pornographic semantics, macho-based and martial, challenging power, ability and desire until causing a sadistic and unavoidable collapse. 

From the vanity remains, madness violently emerges together with the fragility fantasy, a kind of stumbling really hated by the power and by the market.